domenica 25 dicembre 2011

(Anch') io sto con femminismo a Sud



Io arrivo sempre in ritardo, e poi il mio blog è introvabile su Google, quindi il mio contributo è praticamente nullo.  Ma, dopo le recenti polemiche scatenatesi contro Femminismo a Sud per aver scritto un post contro chi ha sdoganato CasaPound, qualcosa a difesa di Femminismo a Sud volevo scriverlo anch'io.

Difendere Femminismo a Sud non mi sembra difficile. Mi sembra un pò come correre in soccorso del vincitore. Almeno due fatti recenti (il pogrom di Torino contro gli zingari, il massacro dei senegalesi a Firenze) sono crimini razzisti giustificabili dalle ideologie fasciste sostenute da CasaPound. Addirittura la figlia di Ezra Pound ha citato in giudizio CasaPound perchè non vuole che usino il nome di suo padre. Eppure dopo la Liberazione gli americani hanno tenuto Ezra Pound in manicomio per diversi anni, per aver difeso fino all'ultimo Mussolini e la Repubblica di Salò. Io non mi fido degli americani, e immagino che Ezra Pound sia stato un grande poeta. Ma quanto valeva la sua ideologia?

L'odio delle femministe contro CasaPound mi sembra un odio atavico, inevitabile. Si potrebbe parlare di un odio su base genetica: dopotutto le donne sono geneticamente diverse dagli uomini. E i fascisti, si sa, sono contro le diversità genetiche. E poi c'è l'ideologia. A mio parere, l'ultimo film di Pasolini (il pesantissimo "Salò o le 120 giornate di Sodoma") rappresenta benissimo il modo in cui, in ultima analisi, i fascisti vedono le donne.





A mio parere non solo una femminista, ma qualunque donna con un pò di cervello ha tutto il diritto di attaccare le ideologie fasciste di CasaPound. A meno di non desiderare di essere portata (magari non fisicamente, ma ideologicamente) al guinzaglio.

Se a qualcuno l'immagine delle donne al guinzaglio del film di Pasolini sembra un pò datata, ecco un'immagine recente, scattata durante l'ultima manifestazione di CasaPound a Napoli, e pubblicata proprio da Femminismo a Sud.





Che altro dire? Secondo me un'immagine vale più di mille parole. L'odio delle femministe contro CasaPound mi sembra più che giustificato. Anzi, secondo me ogni donna con un pò di sale in zucca dovrebbe odiare CasaPound. A meno che non sia proprio masochista.  Comunque, in fondo queste sono "cose di donne". Per quanto mi riguarda, io (maschio 50 enne etero, sfigato, puttaniere, di razza più o meno ariana) un'idea su CasaPound me l'ero già fatta.





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