martedì 29 novembre 2011

Il mobbing e la precarizzazione dell’esistenza



Oggi ho scoperto per caso, su un sito Web della CGIL Lombardia, un documento estremamente interessante: "Il mobbing e la precarizzazione dell’esistenza" di Susanna Ripamonti. Ecco alcuni degli argomenti trattati:


  • Come si inscrivono sul corpo i rapporti di potere
  • I segni della malattia
  • Resoconti delle persone coinvolte
  • Il paradigma dell’incorporazione
  • Calibrare lo sguardo in un’ottica antropologica
  • Dal corpo espropriato al corpo ribelle
  • Bourdieu e la domesticazione dei corpi
  • Foucault e la scoperta della bio-politica
  • La dissoluzione dell’unità uomo/cittadino
  • Narrative di fabbrica
  • Il dislocamento
  • Il potere economico
  • Il potere giudiziario
  • Il potere bio-medico
  • Il potere politico
  • La cultura del lavoro
  • Il corpo sconfitto e la dissoluzione del sé
  • Narrazioni di malattia
  • La non adesione al regime terapeutico
  • L’anestesia del farmaco
  • La medicalizzazione del conflitto
  • «La licenzio, lei è una spia»
  • Due mesi a far barchette di carta
  • Il rituale di inversione della lotta di classe
  • La lente del paradigma dell’incorporazione



    Il testo completo del documento è su questo link:






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