Una luce d’improvviso
illumina il tuo viso.
Sei tu.
Il volto nitido
per un istante solo
poi uno, nessuno e centomila
ti eclissi come la luna
ti nascondi nella nebbia
e diventi i mille volti
della gente che incontro
della folla che mi attraversa.
Amore, che sei nel mio cuore
perché rifuggi dalla mia mente?
Dimentico le tue fattezze
Ti confondi nell’altra gente
Ti allontani dolcemente
come dissolvenza che svanisce…
Vorrei trattenerti, rapirti
ricordarti oltre il sogno
Vorrei vederti
Afferrare la tua immagine
Diradare le nubi
Sapere chi tu sia, anima mia
Non perderti nella confusione
e risvegliarmi con te, amore.
(tratto da "Il cielo sopra le nuvole", di Floriana Guglielmi)
Una luce d’improvviso illumina il tuo viso. Sei tu. Il volto nitido per un istante solo poi uno, nessuno e centomila ti eclissi come la luna ti nascondi nella nebbia e diventi i mille volti della gente che incontro della folla che mi attraversa. Amore, che sei nel mio cuore perché rifuggi dalla mia mente? Dimentico le tue fattezze Ti confondi nell’altra gente Ti allontani dolcemente come dissolvenza che svanisce… Vorrei trattenerti, rapirti ricordarti oltre il sogno Vorrei vederti Afferrare la tua immagine Diradare le nubi Sapere chi tu sia, anima mia Non perderti nella confusione e risvegliarmi con te, amore. (tratto da "Il cielo sopra le nuvole", di Floriana Guglielmi) |
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