I fatti durante i controlli relativi all'ordinanza anti alcol. Una vigilessa ha sbattuto contro il bancone di un bar, l'altra è caduta nel tentativo di rincorrere un giovane
di Redazione - 16 settembre 2012
Sei e sette giorni. E' questa la prognosi con cui due vigilesse sono state medicate all'Umberto I in seguito a delle contusioni subite durante dei controlli legati all'ordinanza anti alcol a Piazza Bologna, durante i quali un giovane di 27 anni è stato denunciato a piede libero.
I FATTI - Era l'una di questa notte quando durante i controlli nella zona e dopo aver effettuato delle multe nei pressi del bar dei giardini di Piazza Bologna, le due vigilesse sono state insultate da un 27enne che ha rifiutato di farsi identificare. Il racconto è della sala operativa della polizia di Roma Capitale.
Gli insulti sarebbero stati la scintilla per quel che è accaduto dopo. Secondo quanto riferito una vigilessa infatti, nel tentativo di bloccare il giovane, ha sbattuto la testa contro il bancone del bar. Fermato e portato in un lato della piazza per l'identificazione, il giovane ha quindi raccolto la 'solidarietà' degli altri giovani presenti nella piazza che hanno cominciato ad inveire contro i vigili nel frattempo sopraggiunti sul posto. "Ladri, vergognatevi, ve la prendete con noi con questa ordinanza di m...', sarebbe stata una delle frasi urlate contro gli agenti secondo il rapporto fornito dai vigili urbani.
ARRIVANO I RINFORZI - A quel punto I vigili urbani hanno richiesto l'intervento della polizia, che è giunta sul posto con una pattuglia ed è riuscita a calmare gli animi. Nel frattempo il giovane fermato ha tentato di scappare strattonando l'altra vigilessa, che è caduta in terra, secondo quanto riferito. L'uomo è stato poi bloccato e denunciato a piede libero. Non ha precedenti. Le due vigilesse sono state medicate al Policlinico Umberto I: 6 e 7 i giorni di prognosi.
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