ROMA - «Dopo l'ennesima aggressione, a Campo de' Fiori, a una pattuglia della Polizia Municipale, nei Comandi Municipali comincia a serpeggiare una certa inquietudine tra il personale che effettua il servizio notturno. Molti sono i Vigili esentati dal servizio notturno, e in questo momento il gruppo degli esentati continua ad aumentare, essendo il servizio notturno pericoloso e non tutelato contro le aggressioni dall'Amministrazione Comunale». Così in una nota l'Ospol.
La denuncia. «Attualmente - si legge nella nota del sindacato dei vigili - i vigili non possono nemmeno ricorrere all'equo indennizzo se aggrediti e neanche alle stesse tutele assicurative che hanno le altre Polizie Civili. I Vigili Urbani danno la colpa al Governo Monti che ha cancellato per le Polizie Locali d'Italia l'Istituto dell'Equo indennizzo, la Pensione privilegiata e il risarcimento per gli infortuni sul lavoro lasciando, comunque, gli Agenti Locali con qualifiche di Pubblica Sicurezza e Polizia Giudiziaria a svolgere servizi di sicurezza e notturni, classificati dagli stessi organismi Istituzionali pericolosi, senza nessuna tutela fisica ed assicurativa».
Il fondo di emergenza. «Già da tempo ha fatto richiesta al Sindaco di Roma Capitale Gianni Alemanno di istituire un fondo di emergenza, di Roma Capitale, per assicurare tutti gli Agenti Locali contro le aggressioni dovute al servizio. Il Sindacato dei Vigili Ospol torna a chiedere alla Amministrazione Comunale la dotazione dello sfollagente e del giubbotto antitaglio, già obbligatorio per tutte le altre Polizie in servizi di sicurezza notturni, strumenti necessari per evitare eventuali conseguenze spiacevoli nelle notti violente della movida».
Sabato 01 Settembre 2012 - 16:53
Nessun commento:
Posta un commento